La Festa dell'Immacolata - di Don Gigi Di Libero Sdb

L'invocazione di un figlio preoccupato

08/12/2009
Allora Maria disse all’angelo:
«Come avverrà questo, poiché non conosco uomo?»
«… nulla è impossibile a Dio»
«… avvenga per me secondo la tua parola»
 
All’inizio dell’Avvento, il primo tempo di un nuovo anno che la liturgia ci invita a vivere insistentemente nella speranza del nuovo e della Salvezza che viene a farsi uno di noi per farci come lui: figli dell’amore infinito e misericordioso del Padre che ci ha generato e così ci rigenera per farci raggiungere la nostra autentica identità che ci farà felici per l’eternità … la festa dell’Immacolata campeggia come un faro che proietta una luce forte e smagliante.
Nella mia vita, nella tua vita, nella vita di tutti si accende la speranza “senza ma … né se …” perché una donna è stata preservata da ogni peccato e da ogni inclinazione al male e alla violenta autodistruzione di chi si ribella alla Verità-Amore per gettarsi nel cammino arido e disastrato della morte e della totale autodistruzione.
C’è una donna pura e santa che genererà il Figlio di Dio amore donato e fatto salvezza e risurrezione.
Questa donna non fa parte delle fiabe, dei sogni e dei miti che possiamo inventarci per assopirci, alienarci, consolarci e sognare ciò che non riusciamo a sperare più …
Questa donna è reale, è una di noi, è una ragazza sana e ricca di gioiosa speranza, di ricchezza interiore, di capacità di pensiero, di discernimento, di lotta, di scelta libera e di donazione totale e fedele: è la rivoluzione, è la novità assoluta, è il futuro diverso “dei cieli nuovi e della terra nuova” che solo Cristo ci porta scegliendosela come madre.
 
A questa Donna, con umile e confidente implorazione di figlio, vorrei far sentire le terribili voci che mi risuonano nel cuore e nella carne dalla lettura del giornale di tutti i giorni … sono voci che mi turbano e che solo una mamma può aiutarmi a capire … allontanare … combattere … e rifuggire con forza e coraggio …
Cara mamma Maria, purissima, ascoltiamo insieme:
 
Per me credente celebrare Te, Vergine Immacolata, non può che voler dire combattere e rivoluzionare con la tua dolce fermezza questo fiume di male in cui rischiamo di annegare.
Tu ci guiderai sicura e vittoriosa perché ci stai guidando verso il tuo figlio amatissimo Gesù, il Figlio di Dio giusto e santo.
Amen, che sia così per tutti noi!
Don Gigi Di Libero Sdb