Dio Amore - di P. Lorenzo Giordano sj

Dio ama tutte le creature, e con loro anche l'uomo

30/10/2010
Davanti a Dio tutto sembra scomparire, tutto è come polvere o come una goccia di rugiada.
La condizione di finitudine del Creato ci induce spesso nella tentazione di valorizzarlo noi, mentre invece è Dio che ama tutte le cose del Creato, perché tutte sono state create da Lui. Così Dio ama l'uomo e tutte le cose, non si stanca di correggere e di guidare e di far credere in Lui per tutto quello che ha creato.
Il Vangelo mostra che questo vale anche per un uomo come Zacheo, un capo dei pubblicani che accoglie la salvezza di Dio nella sua casa. Vale la pena di notare che nell'incontro con Zaccheo è Gesù a prendere l'iniziativa e a provocare, con la sua visita, la conversione di Zaccheo. Veramente Gesù è venuto a cercare e salvare ciò che era perduto e di conseguenza l'unica condizione richiesta per ricevere il dono della salvezza è riconoscere di essere perduti, e limitati, come Zaccheo riconosce la sua condizione di peccatore.
Un Cristiano non fa calcoli sulla possibile venuta del Signore.
Dio, che ci ha chiamato può anche renderci degni della Sua chiamata, perciò dobbiamo chiedergli di portare a compimento l'opera della fede, rendendoci capaci di realizzare il bene che ci proponiamo per incontrare il Signore in qualunque momento allontanando la tentazione di valorizzare noi con le sole nostre forze limitate le cose del mondo per incontrare il Signore in qualunque momento e non rovinare con la nostra autosufficienza ciò che Dio si è proposto per il bene dell'uomo. Ricordiamoci sempre che l'amore di Dio è grande per noi e vuole la promozione di tutti e di tutto sapendo ricavare il bene anche dal male.
Chiediamo al Signore di riconoscere i nostri limiti ed accettare le Sue correzioni e tutto quello che Egli ci propone rinunciando alla nostra superbia che vorrebbe sostituirsi a Lui ricordandoci che tutto quello che il Signore propone è per il nostro bene e la nostra salvezza.
Padre Lorenzo Giordano SJ