VOI CHI DITE CHE IO SIA? di don Adelio Cola

...tu sei il Cristo....

23/06/2013

Un giorno, mentre Gesù si trovava in un luogo appartato a pregare e i discepoli erano con lui, pose loro questa domanda: ... Voi chi dite che io sia?

Quella domanda era stata preceduta da altre, affinché la loro risposta si distinguesse da quelle della gente. Pietro risponde: “Tu sei il Cristo di Dio”.

Con rispettoso coraggio poniamo noi qualche domanda a Gesù.

1. Perché quel giorno ti sei appartato a pregare in un luogo deserto?

            - Perché, come uomo, avvertivo il bisogno di conoscere sempre meglio il progetto del Padre su di me e potergli obbedire perfettamente. Ho scelto la solitudine per non essere distratto dalla gente, che talvolta mi si stringeva attorno da mattina a sera, tanto da non lasciarmi neanche il tempo di mangiare -.

2. Con quei tuoi discepoli sempre vicini, perché?

            - Desideravo che imparassero a fare altrettanto. I poveri esigevano, i malati aspettavano, gli ossessi imploravano aiuto, ma il Padre esigeva preghiera e adorazione silenziosa da me e da loro in mia compagnia.

3. Se era tanto importante per te la loro risposta alla tua domanda, perché l’hai rivolta loro in circostanze così particolari?

            - Perché soltanto il Padre poteva rivelare a Pietro la risposta. Quella non fu la comunicazione della sua ‘scoperta’ personale, ma la confessione della sua fede in me grazie al Padre.

4. Riconosco che le tue risposte sono dense di mistero e perciò difficili da penetrare. Ma tu che sai tutto, rispondimi a questa domanda di curiosità. Quando Pietro dichiarava che “Tu sei il Cristo di Dio”, parlava per sé o per tutti gli altri discepoli “che erano con te”?

            - Hai letto bene il Vangelo?. “Alcuni dubitavano”  addirittura dopo la mia Risurrezione e al momento della mia Ascensione al cielo.

5. Ma allora...

            - ...allora, renditi conto che la fede non è una ricchezza ricevuta e messa al sicuro una volta per sempre. Essa va soggetta a tentazioni e prove. Va difesa e praticata con umile preghiera e fiducia in Dio. Se oggi hai perseverato nella fede, ringrazialo; domani, affinché il Signore ti faccia perseverare ancora, prega  ...-

6. ... scusa, Gesù, se ti interrompo, ma intuisco quello che vorresti aggiungere: - ...non soltanto con preghiera comunitaria, ma personale, silenziosa e, se puoi, “in luogo appartato e in tua compagnia”.