CHI SERVIRE?… don Ciro Savino

…siete liberi… andate o restate…

23/08/2015

'Andare o restare'

'sceglietevi oggi chi servire....volete andarvene anche voi?'

Due domande che la liturgia di questa domenica ripropone anche a noi oggi e che interpellano la nostra libertà e il nostro cuore. Si, perché non basta uscire dalla schiavitù dell'Egitto per essere liberi, non basta essere mescolati nella folla che segue Gesù per essere suoi discepoli. Chi servire? Chi seguire? Due domande che non possono essere eluse ma che vanno fatte risuonare nel cuore, per interrogare i nostri desideri più veri, lasciarsi anche ferire da queste parole 'dure' e permettere di guardare  con verità nella nostra vita di discepoli.  Israele deve scegliere se impegnare il cuore con il Dio dell'Alleanza, il totalmente Altro, il Dio delle 'sorprese' per dirla con Papa Francesco, o continuare a seguire i propri idoli, rassicurante frutto delle proprie mani, delle proprie idee, illusorio rifugio dalle proprie paure.

'Forse volete andarvene anche voi?' C'è un velo di tristezza in Gesù, che assiste ai 'molti che vanno via'; ma c'è soprattutto un appello alla libertà di ciascuno: siete liberi, andate o restate, ma scegliete seguendo quello che sentite dentro! Sono chiamato anch’io a scegliere di nuovo, se andare, o restare, come restare....non per abitudine, per una scelta ereditata o persa nel tempo andato, ma con gioia e con tutto me stesso.

Ci viene in aiuto la stupenda risposta di Pietro: Signore da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna. Solo Gesù è colui sul quale poggiare il proprio desiderio di vita.

Tu solo. Tu solo hai parole: non quelle che ci piacerebbe ascoltare o mettere in bocca ai nostri idoli, ma quelle che ci fanno vivere. Dio parla, e dice Parole che danno vita al cuore, allargano e purificano il cuore, ne sciolgono la durezza.

Parole di vita eterna, che fanno viva per sempre la vita, che portano in dono l'eternità a tutto ciò che di più bello abbiamo nel cuore.