Perdonare - di Don Adelio Cola

Occhio per occhio, dente per dente?

19/02/2011
Il Maestro Gesù da’ ai suoi discepoli certi comandi che, alcune volte, li lasciano perplessi.
Ordina comportamenti difficili, talvolta assurdi per la mentalità di duemila anni fa, ma anche per la nostra. Quello del vangelo di oggi, in particolare, è un ordine veramente …impossibile! Gesù, làsciamelo dire, non siamo tutti come il “Papa buono”, che in punto di morte dichiarò: – Io non ho niente da perdonare a nessuno –, e questo non perché non avesse ricevuto sgarbi, offese e peggio da qualcuno, ma perché, ecco il segreto!, era ‘buono’ e non faceva fatica a perdonare.
Penso che Gesù mi risponderebbe: – Ricordando papa Roncalli tu dici qualche verità, che corrisponde alla citazione, ma aggiungi qualche parola che è soltanto tua! Egli era un uomo normale, anche a lui il male faceva male!
A pensarci bene, capisco! Anch’egli qualche volta avrà dovuto perdonare per virtù cristiana, con la volontà illuminata dalla Fede. Era buono, è vero, e non faceva molta fatica, come talvolta fanno molti di noi, ma si sforzava di imitare l’esempio del suo Maestro, che perdonò a coloro che l’avevano condannato, flagellato, coronato di spine e inchiodato in croce, lui innocente! Anzi, un istante prima di morire, chiese al Padre di perdonarli perché non sapevano cosa stavano facendo! In realtà sapevano bene che lo trattavano in quel modo per invidia, rifiuto del suo vangelo e, diciamo pure, per fanatismo religioso! NOI faremo fatica a obbedire al comando del Maestro, che arriva al punto di ordinarci: “Amate i vostri nemici!”
– Gesù, scusa, ma come si fa? Non ti sembra di esagerare? Perdonare ai nemici è già difficile, adesso vuoi anche che preghiamo per loro?
Quando recitiamo la preghiera che tu ci hai insegnato, il ‘Padre nostro’, vuoi che chiediamo ‘il nostro pane quotidiano’ anche per loro?
Non ti sembra troppo?
Cosa vuoi, che essi continuino a volerci male, a perseguitarci? –
Certamente no, anzi che essi si convertano! E il Maestro completa il suo ‘impossibile’ comando: “Pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti…Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste”.
Dev’essere ben grande il premio del paradiso per esigere tali condizioni! – Io, promette Gesù, sarò sempre con voi per meritarvelo! –
Don Adelio Cola