VISIONE DI GESÚ… di don Adelio Cola

…trasfigurato e glorioso…

16/03/2014

Alzatevi e non temete”. E’ l’incoraggiamento di Gesù a Pietro Giacomo e Giovanni, che l’hanno visto trasfigurato e glorioso sul monte. Il Maestro aveva lasciato sfolgorare un raggio della sua divinità e i tre erano caduti in ginocchio spaventati. Eppure, “E’ bello, reagisce Pietro, è bello, Signore, per noi restare qui”: qui, immersi nella gioia paradisiaca, insieme con Gesù glorioso, in compagnia di amici fidati e sinceri, lontani dal rumore fastidioso del mondo degli affari, dalla città dove gli avversari del Maestro fan di tutto per trovarlo in contraddizione con la Parola di Dio e dei suoi profeti, dove lo arresteranno per farlo condannare a morte dai romani che comandano in Palestina. Troppo bello, caro Pietro, e troppo facile! “Non parlate a nessuno, ordina Gesù, di questa visione, prima della mia risurrezione dai morti”.e li riporta a valle, dalla…poesia alla realtà! Qui incontrano, infatti, per primi? I loro colleghi, che inutilmente tentano di esorcizzare un ossesso. Sono in campo di battaglia Gesù e Satana. La lotta continua, la guerra  interminabile non è ancora conclusa. Sappiamo con certezza come terminerà: senz’altro con la vittoria completa di Gesù, il vittorioso “figlio dell’uomo” risorto. Ne siamo certi, ce l’ha predetto egli stesso, ha anticipato la bella notizia e Dio non mente: “Non abbiate paura, io ho vinto il mondo”. L’anticristo, che nella storia dell’umanità assunse nomi e voci diverse, è già in mezzo a noi, non si dà pace e non si rassegna a perdere la guerra contro l’Onnipotente: egli è forte ma “Gesù è più forte di lui”. La sua vittoria è anche la nostra, perché noi siamo con Lui e, SE rimaniamo con Lui!, abbiamo già vinto.