Il sig. Giovanni, non meglio definito, mi scrive (pregandomi di non dire «internetta» perché è contrario ai neologismi e agli anglicismi superflui; ma vorrei dirgli che questo è un neologismo necessario, perché è semplicemente verbalizzare, il che è pressoché necessario, un termine tecnico già im... [continua]
Oggi, nell’Eucarestia domenicale viene proclama una pagina del vangelo di Marco (4,35-41) che sempre mi ha provocato affascinandomi: il racconto di Gesù che calma una tempesta.
Dopo alcune forti parabole sul senso profondo della fede come respiro che permette di vivere e di essere sempre più ... [continua]