Saltare la Messa è peccato mortale?

Risponde Don Adelio Cola

22/09/2007
Il sig. L.L. ci chiede: "non andare a messa la domenica senza un valido motivo, è peccato mortale?"
 
Risponde Don Adelio Cola
 
La domanda così formulata contiene indirettamente la risposta: «un valido motivo» ci esonera dal nostro dovere festivo. Diversamente è peccato mortale.
Mi permetto una osservazione. 
La preoccupazione nostra di cristiani dovrebbe essere quella di «fare contento» il Padre prima ancora di preoccuparci di non commettere «peccato mortale».
Amare il Signore nel timore ma soprattutto, come Egli ci ordina, con amore di figli riconoscenti dell’amore infinito che Egli nutre per noi.
Partecipo alla santa messa, dunque, con fede e amore, non per paura di fare peccato se non ci vado.
Se io vivo nella paura e nell’ansia, non ho ancora capito bene come corrispondere all’amore sconfinato che Dio ha per me e per tutta l’umanità.
Per rispondere più direttamente alla domanda, riporto brevemente e senza le spiegazioni relative il pensiero del moralista B. Haring (LA LEGGE DI CRISTO, II, p. 152…, Morcelliana Brescia 1968).
 «Ogni cristiano che abbia compiuto i sette anni di età è obbligato ad ascoltare una Messa ogni Domenica ed ogni festa. Tale obbligo è grave per sua natura. […]
Esenzione dal precetto della Messa domenicale:
Cordialmente 
Don Adelio Cola