DIVISIONE ANNI LITURGICI


11/06/2014

Domanda (maggio 2014): « La divisione degli anni liturgici in a,, b, c  ha un significato,  nel senso che ogni anno ha una sua finalità o è solo a fine espositivo?»

Risponde don Gigi Di Libero sdb

La divisione degli anni liturgici in a, b, c, è stata voluta dalla riforma dei libri liturgici dopo il Concilio Vaticano II
·       sia per rendere i testi liturgici più variati e ricchi in modo da rendere la preghiera liturgica sempre più variata e ricca e quindi più facilmente stimolante la vera ed autentica devozione
·       sia e, direi soprattutto, per arricchire al massimo la lettura di tutta la Bibbia nella preghiera ufficiale della Chiesa: era questo uno dei massimi obiettivi che il Concilio aveva indicato per la ricchezza della spiritualità dei cristiani.
Avvicinarsi sempre più profondamente e ampiamente (anche proprio come lettura personale e comunitaria) alla Bibbia come Parola di Dio di cui abbiamo realmente immenso e indiscutibile bisogno.