Discriminare le donne è una questione morale?

Risponde Don Gigi Di Libero

01/01/2009
Posso avere un chiarimento, sono confusa:
DISCRIMINARE LE DONNE E’ UNA QUESTIONE MORALE O NO?
Ho trovato questo sito e mi sono fatta confusione:
LA QUESTIONE IMMORALE
Grazie per dedicarmi tempo. Buon Natale
 
Risponde Don Gigi Di Libero
 
Dedico a lei un poco di tempo proprio oggi, primo dell’anno, e pertanto vorrei che la mia risposta sia anche una preziosa occasione per fare a Lei e a me gli auguri più belli e sentiti per un anno nuovo e ricco di autenticità e di capacità di costruire la nostra esistenza con gioia e con autenticità: se sarà così il 2009 sarà davvero un anno straordinario!
 
Nei giorni passati ho letto il sito da lei indicatomi e che l’ha messa un poco in confusione…
Mi permetta comunque di non interferire con il sito e con le mille cose che contiene…
Sarebbe lungo e per me un poco superficiale per non conoscere bene né la persona che lo scrive né le mille cose che vi ho trovato dentro!
 
Certo anche la sua confusione tocca uno di quegli eterni problemi che attraversa l’intera storia dell’umanità… e chi sa per quanti tempi ancora….!!!!
Al maschilismo trionfante e prepotente si oppone di volta in volta un nuova fiammata di femminismo che cerca di strappare potere e addirittura di sopraffare o di dominare ecc. ecc.
La situazione comunque è questione di potere e quindi di libertà o di schiavitù che genera vittime a tutto spiano e quindi genere sangue e lacrime, lacerazioni e ingiustizie che il più delle volte sono davvero indicibili e inqualificabili per le umiliazioni le vincite e le rivincite e la mancanza assoluta di quella serenità e di quella comunione che dovrebbe essere rigorosamente il risultato di autentiche relazioni umane e che solo creerebbe giustizia e gioiosa soddisfazione, voglia di vivere e di fondersi totalmente!
 
INSOMMA
Chiudo gli occhi e mi immergo nella Parola di Dio (dalla prima all’ultima pagina della Bibbia) e proprio non mi capacito come le cose si siano rovinate a tal punto da sembrare assolutamente irreparabili… ma da dove è nato un disordine così radicale e irrecuperabile rispetto al disegno meraviglioso di amore del Creatore?
Lui ha creato due esseri uguali per dignità e valore, per qualità, per potenzialità e per tutto… addirittura nella prima pagina della Bibbia alla creazione della donna la si chiama con il termine ebraico “adama” per dire che (la meraviglia era totale ed entusiasmante!) si trattava di due esseri “uguali” per valore ma complementari e fatti l’uno per l’altro.
Creati per distruggere la solitudine e per realizzarsi nella comunione totale, e in quella comunione creare la storia gioiosa d’amore infinita pensata dal Creatore con una fantasia assolutamente inimmaginabile…
Il progetto d’amore creativo non era quello di creare dei singles in competizione e lotta tra loro per arraffare più potere e conservarlo il più a lungo possibile e al di sopra di ogni ricatto e fregatura…
Il creatore ha sognato e creato la coppia umana definitivamente e assolutamente fatta per la comunione totale e infinita….
 
Apro gli occhi e non mi ritrovo più: è davvero tutto diverso, è tutto capovolto e radicalmente irrecuperabile… che disastro… ma questa è la vita che sembra continuare imperterrita, nonostante che Gesù Cristo è venuto a redimerci in maniera ancor più meravigliosa della stessa creazione (osa esclamare Sant’Agostino!)
Solo che la sua restaurazione e salvezza radicale passa per un cammino che a noi sembra incredibile e impossibile: il cammino della morte in croce…. dell’apparente sconfitta per amore…. e arrivare alla risurrezione radicale e universale con tempi, ritmi e passaggi diversissimi dai nostri sogni e dai calcoli umani…
 
A questo punto lei mi potrà capire: non è solo questione morale quella di discriminare le donne… è questione di fede in assoluto nella salvezza di Cristo che muore per donarci l’amore infinito e completamente restaurato del progetto creativo del Padre… così vergognosamente tradito e corrotto dal veleno del peccato che è in ogni nostro cuore e in ogni nostro momento di storia e di famiglia….
Chi vuole seguire Cristo Crocifisso e risorto deve opporsi con tutte le sue forze ad ogni discriminazione tra uomo e donna perché vive per creare la comunione e le relazioni umane integre e complete fondate sull’amore e sulla accettazione gli uni degli altri e nel fondersi nell’unità della coppia che rimane l’immagine della Trinità nel cuore di ogni persona, di ogni famiglia e di tutta la storia.
 
Non vedremo i risultati con i nostri occhi ma lotteremo fino alla fine in ogni istante in cui siamo richiesti di fare la scelta di non discriminare mai nessuno e tanto meno una donna… questa è la nostra questione morale.
Bisogna crederci, amare e donarsi totalmente….
Giorno dietro giorno….
Per ogni momento della nostra vita!
 
Sembra tutto confuso… ma se ci pensa bene non c’è confusione o titubanza nella mia convinzione di credente in Cristo Gesù…
La questione non è che siamo confusi ma che siamo intossicati da un veleno che solo l’amore assoluto potrà definitivamente togliere… ma alla fine: quando tutti avranno potuto combattere, scegliere e schierarsi o dalla parte di Cristo e quindi della comunione assoluta tra uomo e donna o dalla parte dell’umiliazione e della violenza radicale e diabolica (e diavolo vuol proprio dire divisione!).
Don Gigi Di Libero