Papa Ratzinger è davvero responsabile della pedofilia tra i preti?

Rispondono Padre Giuseppe Pirola e Don Adelio Cola

17/05/2007
Domanda (17.5.07)
Ho ricevuto, da un'amica, l'invito a vedere un video, tratto da «Libero Video», intitolato «Segreti, crimini e Vaticano». Il video, che sono riuscito a vedere solo per pochi minuti, tratta dei preti pedofili ed è tutto un attacco all'attuale Papa, ritenuto responsabile della copertura della Gerarchia ecclesiastica in diversi casi avvenuti all'estero.
Ho risposto alla mia amica di consultare, se interessata, la predica di P. Nazareno Taddei sj dell'11 agosto 2002.
Mi chiedo però se potete fornirmi un'arma di risposta più attuale, soprattutto in difesa di Papa Ratzinger (che non ne ha certamente bisogno) che mi sembra invece più integralista dei Pontefici precedenti.
Potete aiutarmi?
Grazie M. L.
 

 
Risposta di P. Giuseppe Pirola sj (18.5.07)
Le rispondo in tre punti:
Primo: Credo che il video riprenda le accuse e i processi americani di pedofilia di alcuni preti americani di anni fa. Ricordo che qualche accusa al processo si rivelò del tutto calunnosa. Credo sappia che si trattava di processi per fatti avvenuti molto tempo prima perché era stata abolita la prescrizione per quei reati e per i quali la pena era essenzialmente un risarcimento danni di ogni genere in denaro.
Secondo: Credo ricordi il titolo di Repubblica: "L'ira di Giovanni Paolo II sui preti americani". Il papa ammonì anche i vescovi americani dell'errore di non essere intervenuti con la debita severità e giustizia richiesta.
Terzo: Benedetto XVI non c'entra. Non era ancora Papa a quel tempo. Non mi consta che siano avvenuti fatti pubblici del genere, dall'inizio del suo pontificato.
Chieda alla sua amica quindi la data dei fatti presentati nel video.
Mi permetto di ricordare poi che il vangelo serve per convertirsi e convertire non per accusare gli altri. Non dimentichi il detto di Gesù a chi accusava l'adultera: chi è senza peccato scagli la prima pietra. E quanto al Papa, non dimentichi quanto egli ha detto: "criticatemi pure, ma il Vangelo è il Vangelo"; anche il papa non lo può cambiare nè per i preti americani peccatori nè per chi li accusa con tanto astio. Perché?
Benedetto XVI quindi non è integralista, è evangelico.
Giuseppe Pirola s.j.
 

 
Risposta di Don Adelio Cola (20.5.07)
Al fine di ‘CONOSCERE’ l’attuale nostro Papa, io leggo e medito alcune delle sue numerose opere pubblicate, (veda, se può, l’ultima su GESU’ DI NAZARET), dove si lascia ‘conoscere’ come appassionato amante della VERITA’, di tutta la verità umanamente conoscibile.
Per quanto riguarda la Sua domanda in riferimento all’amica che le ha prestato il video con i giudizi sul Papa, giudico molto insufficiente la conoscenza del Papa che qualcuno volesse derivare dalla visione d’un video.
L’unica conclusione che si può trarre dalla serena oggettiva visione del video è che il video medesimo riporta l’opinione opinabile dell’autore del video, cioè il pensiero personale sul Papa dell’autore del video, da lui espresso con il suo filmato (“tutto un attacco all’attuale Papa”, come Lei commenta). Scusi la ripetizione delle parole, fatta a motivo di chiarezza.
MA… mi segua ora, cercando, se Le è possibile, risposte sincere a qualche domanda di metodo.
1. L’autore del videoconosce’ veramente il Papa e le sue intenzioni che egli afferma di conoscere o soltanto ‘interpreta’ i Suoi pensieri e le Sue intenzioni?
2. Esprime veramente quello che dice di conoscere e lo esprime con sincerità evitando qualunque intenzione polemica-spettacolare-alla ricerca del sensazionale e dell’audience o di mercato, di presunzione scandalistica?
3. Esprime il tutto con parole ed espressioni che hanno significati chiari e distinti in campo di comunicazione letteraria-sociologica-teologica, dopo essersi bene informato dei fatti dei quali intende trattare, senza pregiudizi e generalizzazioni facili, evitando dicerie e ‘luoghi comuni’ su argomenti importanti da lui affrontati con un video?